lunedì 22 settembre 2008

A Castelvolturno gli immigrati si ribellano allo stato, ma anche alla camorra

Dico subito che la rivolta degli immigrati di Castelvolturno, in seguito alla strage dei sei africani per mano della camorra, ha avuto dell'incivile ed è stigmatizzabile nei suoi risvolti.
Il punto per me è un altro, gli immigrati hanno avuto la prontezza ed il coraggio di fare in 24 ore quello che noi campani non riusciamo a fare da trent'anni: scendere in strada e pronunciare un NO violento ed inequivocabile ai soprusi della camorra.
Onore a delle persone che persone non sono, anonime, si muovono come zombie senza nome e permesso di soggiorno, in terre che mi fanno venire il mal di pancia al solo pensarle, tanta la desolazione che le caratterizza.

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